MOSTRA AL CHIOSTRO DI SAN GIOVANNI DI ORVIETO
POLLINI E SCINTILLE. QUANDO L'ARTE E' TESTIMONIANZA DI FEDE
«Personale di Teodolinda Varisco al Chiostro del San Giovanni»
ORVIETO «Teodolinda
tiene stretto un segreto:
recitare la poesia […]
di don Luigi, nella Basilica
del Santo, ad Assisi.
“Apri le mani, muovi
i piedi e segui la musica
del cuore” insegna
quella poesia e Teodolinda
(in arte L50 per indicare
la metà di 100,
del tutto, della pienezza,
oppure del niente), ha
aperto le sue mani per
cercare il Padre attraverso
la sua pittura, ha mosso
i piedi portando la sua
opera per il mondo, segue
la musica del cuore seguendo
la sua Fede.
Le sue opere chiamano
sempre alla riflessione
su chi siamo, sulla nostra
correlazione con il mondo
che viviamo e con Chi
ci ha mandato, in attesa
del nostro Ritorno al
Padre di tutti.
La sua opera […]
è esposta ancora
per qualche giorno al
Chiostro di San Giovanni
di Orvieto. Non ha dimenticato
l’Umbria, Teodolinda,
e non poteva fare altrimenti
per l’immagine mistica
di questa regione la spiritualità
dei suoi personaggi.
E tra le sue opere spuntano
allora Rita, Chiara, Francesco,
Benedetto, tutti figli
di quella terra e come
da questa sublimati nel
pennello e nelle tecniche
di Teodolinda.
Oli e tecniche varie in
“Pollini e scintille”
è il titolo della
mostra che raggruppa opere
nate ad Assisi e che lì
torneranno [...]».
GIULIO LADI
in “Il Messaggero”,
Domenica 15 agosto 1999